Dopo il terremoto di martedì 28 marzo molte persone si sono preoccupate e molte scuola sono rimaste chiuse.
Ieri molte scuole in provincia di Campobasso sono rimaste chiuse a causa della scossa di terremoto di magnitudo 4.6. Si è registrata intorno alle 23:52 in provincia di Campobasso con epicentro a Montagano.
I sindaci, considerato che da qualche giorno si registrano scosse, hanno preferito chiudere le scuole. Sono rimaste chiuse a Campobasso, Campolieto, Castelmauro, Castropignano, Bonefro, Busso, Casacalenda ,Ferrazzano, Guardialfiera, Larino, Guglionesi, Jelsi, Frosolone, Gambatesa, Gildone, Limosano, Monacilioni, Montagano, Lucito, Montecilfone, Matrice, Mirabello Sannitico, Colletorto, Montenero di Bisaccia, Montefalcone del Sannio, Petrella Tifernina, Pietracatella, Morrone del Sannio, Palata, Petacciato, Riccia, Roccavivara, San Giuliano di Puglia, Ripabottoni, Ripalimosani, Santa Croce di Magliano, Termoli Torella del Sannio, Trivento, Sant’Elia a Pianisi.
Le parole dell’esperto
Il geologo Eugenio Auciello, sulla pagina Facebook “Molise e terremoti” ha dichiarato che il meccanismo focale calcolato mostra un movimento trascorrente che localizzato e contestualizzato nella geodinamica dell’area, fa capire che con ogni probabilità si è attivata la struttura dei terremoti di San Giuliano di Puglia del 2002. Nello specifico si è rotto un pezzo della faglia a ovest della seconda scossa che si ebbe il primo novembre del 2002.
Molte persone dopo la scossa avvenuta alle 23:52 di martedì, hanno preferito scendere in strada. Tanti di loro hanno anche trascorso la notte in macchina. Hanno detto di aver avuto paura, come ha riportato il Messaggero, e hanno preferito restare in strada o in macchina.
Tanti altri hanno preferito dormire nelle proprie auto lontani dai centri abitati e si sono recati nei parcheggi che si trovano nelle zone periferiche.
L’istituto di geofisica e vulcanologia ha dichiarato che il sisma è avvenuto a una profondità di 23 km. I luoghi in cui è stata avvertita la scossa sono Abruzzo, Campania e Puglia. Per fortuna non ci sono stati danni o feriti.
La Protezione Civile ha dichiarato di non aver ricevuto nessuna segnalazione di danni a persone o edifici, mentre i Vigili del fuco dopo la scossa avvenuta alle 23:52 ha ricevuto solo chiamate per chiedere informazioni, ma non ci sono state richieste di soccorso.