Stanotte è tornata l’ora legale, cambieranno di nuovo le abitudini per le persone e le giornate saranno più lunghe
Avete spostato la lancetta di un’ora avanti questa notte? Se vi siete dimenticati, fatelo adesso, perché si è tornati un’altra volta all’ora legale, ovvero, le giornate saranno più lunghe, e avremo sempre più luce solare. Ma, particolare un po’ fastidioso, è che dormiremo un’ora in meno.
Quindi è bene organizzarsi, se si vuol riposare per bene e non rompere il ritmo delle nostre giornate quando avevamo ancora l’ora solare. Ricordiamo, che i nostri pc, notebook e smartphone cambiano orario automaticamente, dobbiamo solo ricordarci dei vecchi e cari orologi a muro.
Con il ritorno dell’ora legale e con le giornate più soleggiate, le nostre luci casalinghe rimarranno sempre più spente. Quindi è un’ottima notizia riguardo il risparmio riguardante tasse e fatture che a fine mese dovremo pagare. Non ci sarà il forzato bisogno di dover accendere lampadari o luci, la lice solare ci aiuterà.
Ma cosa sta succedendo riguardo proprio il ritorno dell’ora legale? Per circa 7 mesi, si andrà a risparmiare una cifra pari a 382 milioni di euro, che saranno un grande aiuto per i portafogli degli italiani, in un momento di grande difficoltà per l’economia italiana.
Quindi, proprio per questo motivo, è scesa in campo la Sima, ovvero la Società Italiana di Medicina Ambientale, che insieme al Consumerismo No Profit, intende raccogliere un gran numero di firme, per la petizione di tenere per sempre l’ora legale. Ma sarà possibile? Intanto, questa richiesta ha raggiunto la cifra di 281.000 firme. E e le due associazioni non intendono di certo fermarsi qui.
Il presidente della Sima, Alessandro Miani, ha chiare idee anche per migliorare la condizione dell’ambiente, col mantenimento dell’ora legale: “Sono previsti anche grandi benefici per il nostro ambiente. Si sfrutterà di più la luce solare, con una minore emissione nell’aria di anidride carbonica.”
Inoltre secondo studi medici, il mantenimento dell’ora solare, comporterebbe miglioramenti alla salute dell’essere umano, senza continui sbalzi sui ritmi cardiaci, che sono dovuti al cambio delle ore, e alla tutela del ritmo circadiano e del sonno, fondamentali per l’essere umano.
Vedremo, quindi se questa petizione richiesta, avrà il numero sufficiente per arrivare a questa storica decisione, che di certo, non sarà facile.