Tragedia durante la vacanza con la moglie: muore noto architetto

Un noto architetto italiano di 64 anni è morto annegato nei giorni scorsi a Fuerteventura, sulle isole Canarie, durante una vacanza con la moglie.

Spiaggia di Cofete
La spiaggia di Cofete, sulle isole Canarie (Lindiscreto.it)

Stava nuotando in mare, quando, probabilmente travolto da un’onda anomala, non è riuscito più a riemergere ed è morto annegato. Questa la tragedia consumatasi nei giorni scorsi a Fuerteventura, sulle isole Canarie, dove un architetto italiano di 64 anni ha perso la vita mentre si trovava in vacanza con la moglie.

Sul posto si sono precipitati i soccorsi, allarmati dai presenti, ma per il 64enne era ormai troppo tardi. A nulla sono serviti i tentativi di rianimazione dei paramedici che hanno poi dichiarato il decesso. L’architetto di fama internazionale era originario di Sottocastello, frazione di Pieve di Cadore (Belluno) la cui comunità, una volta appresa la notizia, si è stretta al dolore dei familiari.

Fuerteventura, fa il bagno durante la vacanza: muore annegato architetto di 64 anni

Ambulanza
Ambulanza (Lindiscreto.it)

Sotto choc la comunità di Sottocastello, frazione di Pieve di Cadore, comune della provincia di Belluno, per la scomparsa di Nunzio Da Vià, 64enne architetto e designer di fama internazionale, deceduto durante una vacanza alle isole Canarie.

La tragedia si è consumata mercoledì scorso, nelle acque antistanti alla spiaggia di Cofete, a sud-ovest di Fuerteventura. Il 64enne, che stava trascorrendo un periodo di ferie insieme alla moglie Grazia, si era tuffato in acqua per fare il bagno. Qualche istante più tardi, come riportano i colleghi de Il Messaggero, sarebbe stato travolto da un’onda anomala che non gli avrebbe permesso di tornare in superficie: la corrente lo ha trascinato poi a riva.

Immediata la chiamata ai soccorsi che si sono precipitati sul posto non senza difficoltà, considerato la strada stretta e sterrata. Presso la spiaggia sono arrivati i vigili del fuoco ed i medici a cui non è rimasto altro che dichiarare il decesso dell’architetto. Secondo quanto appurato, Da Vià sarebbe annegato a causa di un’onda anomala, ma non è escluso che possa essere stato colto da un malore mentre faceva il bagno.

Secondo lutto in pochi giorni

La morte dell’architetto, titolare del Tecnostudio di Cortina e conosciuto in tutto il mondo, ha sconvolto nuovamente il comune di Pieve di Cadore: nei giorni scorsi, lunedì 9 ottobre, una giovane donna di 33 anni era deceduta dopo essere stata colta da un malore improvviso nella sua abitazione. A nulla era servita la corsa in ospedale.

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