FERMO – L’Umbria nelle Marche. Non è uno slogan ma una realtà. Da quando il collegamento viario della superstrada è stato prolungato, per numerosi residenti umbri arrivare in vacanza, a vedere uno spettacolo, mangiare in un ristorante o semplicemente fare acquisti nella limitrofa terra marchigiana è molto più facile, anzi più veloce.
E per promuovere le loro eccellenze, due grandi città di turismo, arte e cultura come Fermo e Macerata hanno unito le forze per far conoscere in terra umbra quanto di meglio si possa trovare nei loro territori.
E’ stata avviata così una campagna promozionale congiunta nelle strutture ricettive e negli uffici turistici dell’Umbria per presentare il litorale fermano e l’edizione 2017 della stagione d’Opera. per quel che riguarda il litorale fermano, ha pubblicato 10 mila brochures agili e veloci in duplice lingua (italiano e inglese), realizzate in collaborazione con la Camera di Commercio di Fermo, contenenti le informazioni di base sulle spiagge di Lido di Fermo (a l’Amministrazione Comunale di Fermo – Assessorato al TurismoIn particolare, 10 km dalla fine della superstrada) e Marina Palmense (a 1 km a sud dall’uscita Fermo-Porto san Giorgio dell’A14) e non solo: il calendario delle iniziative estive e una presentazione dell’intera città di Fermo dal punto di vista storico, culturale, i servizi informativi e una piantina con i contatti di ristoranti e strutture turistiche. Materiale in corso di distribuzione nei Comuni dell’Umbria (in particolare, Spello, Bevagna e Foligno), centri che hanno affinità con Fermo e Macerata (per storia, rievocazioni storiche, arte e cultura).
Per la costa fermana sono i numeri a parlare: 8.200 metri di litorale, 82% di spiaggia libera, parcheggi totalmente gratuiti, 16 chalet, 14 fra camping e aree camper, 24 fra hotel e strutture ricettive. Un litorale di sabbia finissima adatta alle vacanze ed al relax per le famiglie, un lungomare che sa offrire tante opportunità: da Marina Palmense con i suoi campeggi e il suo mare dove praticare kitesurf e windsurf alla spiaggia di Lido di Fermo fino ai tanti eventi di musica, sport, spettacoli, senza tralasciare i tesori d’arte del centro storico di Fermo e del borgo di Torre di Palme poco lontani dalla costa.
“Una campagna improntata a promuovere la nostra costa, invogliare cittadini e visitatori ad attraversare l'Appennino e, con "un attimo di superstrada", godersi una giornata nella nostra città – ha dichiarato il Sindaco di Fermo Paolo Calcinaro – Un'iniziativa pensata assieme al Comune di Macerata che, allo stesso modo, promuove la sua stagione lirica allo Sferisterio. Un sentito ringraziamento al Sindaco e Presidente dell’Associazione Arena Sferisterio Romano Carancini ed al vice sindaco e assessore al turismo Stefania Monteverde per il prezioso spirito collaborativo.“Un primo piccolo passo, semplice ma concreto – ha aggiunto il vice Sindaco e assessore al turismo e dalla cultura del Comune di Fermo Francesco Trasatti– , per approfittare di una via di comunicazione diretta tra Umbria e Marche, accomunate anche dalle conseguenze del sisma ma anche dalla grande voglia di ripartire, che non può non essere sfruttata e valorizzata anche e soprattutto per il nostro territorio”.
“Mettersi insieme per raccontarci insieme è la carta vincente – ha affermato Romano Carancini Sindaco del Comune di Macerata – Ringrazio il sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro, perché insieme facciamo crescere uno spirito di collaborazione, contro tutti i particolarismi, per lo sviluppo dei nostri territori.” In particolare, l’Amministrazione Comunale di Macerata, grazie all’Associazione Arena Sferisterio, ha distribuito 10.000 brochure informative sulla stagione lirica. “Invitiamo a visitare Macerata, i suoi musei, il Palazzo Buonaccorsi, il Palazzo Ricci. L’occasione è venire in città con il Macerata Opera Festival, tre settimane tra luglio e agosto piene di eventi, serate magiche sotto le stelle e buon cibo nei locali delle piazze del centro storico – ha affermatoStefania Monteverde, vice sindaco e assessore al turismo di Macerata.Ogni anno oltre 30.000 persone assistono alla stagione lirica a Macerata e quest’anno ci auguriamo di accogliere tanti amici umbri”.
La 53ªedizione del Macerata Opera Festival porta i turisti a Oriente, per raccontare del nostro inesauribile desiderio di varcare i confini, di incontrare mondi nuovi, come fece Matteo Ricci. Il Festival diretto da Francesco Micheli presenta, nel magico scenario sotto le stelle dello Sferisterio, tre titoli dal più amato repertorio italiano: Turandot, Madama Butterfly e Aida. Quest'anno la proposta artistica si arricchisce anche di una importante novità: la commissione di una nuova opera al compositore Carlo Boccadoro su libretto di Cecilia Ligorio, dedicata al gesuita maceratese Matteo Ricci: sarà infatti Shi (Si faccia) a inaugurare il festival giovedì 20 luglio nello spazio più raccolto del Teatro Lauro Rossi. Con 2500 posti, 104 palchi e il palcoscenico più ampio d’Europa, lo Sferisterio richiama ogni estate il pubblico più esigente del mondo per applaudire originali proposte e cast prestigiosi in una struttura monumentale ma intima, che garantisce una perfetta visibilità e un’insuperabile acustica naturale. A Macerata non si possono perdere i bellissimi palazzi storici, la straordinaria Galleria dell’Eneide di Palazzo Buonaccorsi, la ricchissima collezione di arte moderna di Palazzo Ricci, l’orologio astronomico che sulla piazza alle 12 e alle 18 suona w stupisce con il carillon dei magi di fronte alla Madonna con il bambino.