SPORT – Trionfa lo sport, con un bel calcio alla violenza sulle donne, nella T.E.C. Cup – Trofeo dell’Amicizia Civitanovese che, nella serata di venerdì, ha visto affrontarsi tre squadre amatoriali della città nella modernissima struttura dell’Energym Sport Center.
Civitanova ‘07, Civitanova Sport e La Boca Sette Colli, infatti, si sono incontrate in un mini triangolare al quale ha dato il via la calciatrice brasiliana, oramai rossoblu di adozione, Rita Tavares, madrina della serata in rappresentanza di tutte le donne che, ogni giorno, coniugano gli impegni familiari con quelli sportivi. Un bel segnale da parte dei partecipanti e della Trementozzi Eventi Comunicazione, agenzia organizzatrice dell’evento, patrocinato dall’Eps A.S.C. Marche rappresentato dal presidente Giampietro Cappella e dal Macron Store Civitanova di Fabio Roscioli, che ha donato le coppe per le formazioni in gara e il direttore di gara Joris Verrucci, del Gruppo Arbitri Marche.
A vincere sul campo, con una vittoria e un pareggio, il Civitanova ‘07 di mister Simone Cammoranesi, che ha preceduto nell’ordine il Civitanova ‘07 e La Boca Sette Colli, simpatica formazione da poco costituita che parteciperà al prossimo campionato Sportware. “E’ stato davvero bellissimo assistere a tanta partecipazione da parte di calciatori e pubblico – dice il presidente de La Boca Sette Colli Emanuele Trementozzi, organizzatore della manifestazione che ha fortemente voluto lanciare un messaggio importante durante la serata – Troppi casi di cronaca, in questi giorni, hanno smosso le nostre coscienze e fatto alzare ulteriormente l’allarme sulla condizione odierna della donna, troppo spesso vittima di soprusi e violenze inaudite. Credo fortemente che, attraverso lo sport, si possa fare qualcosa per migliorare la nostra condizione e riscoprire valori che, la società, sembra aver perso. Un calcio al pallone, forse, nel concreto può agire poco nel profondo delle leggi esistenti ma, sicuramente, con il messaggio che abbiamo lanciato speriamo di aver sollecitato, chi di dovere, a fare qualcosa in più affinché la donna, oggi, possa vivere serenamente la propria vita senza dover fare i conti con attacchi infami e vigliacchi. Saremo sempre in prima linea per iniziative sociali come questa e, se La Boca Sette Colli è stata fondata, è perché crediamo nei valori puri dello sport che, di rimando, possono migliorare le nostre vite”.