CIVITANOVA – I bimbi nati nel 2016 e quelli che verranno alla luce nel 2017 riceveranno in dono dall'Amministrazione comunale quello che potranno considerare il loro “primo libro”.
Questa nuova iniziativa che prenderà il via sabato 1° aprile, è promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova, in collaborazione con la Biblioteca Zavatti, i pediatri e le referenti provinciali del progetto NpL in Provincia di Macerata ed è stata presentata dall'assessore Giulio Silenzi, dal presidente Consiglio di Biblioteca Marco Pipponzi, da Simona Carassai della cooperativa Era e la dottoressa Lucia Tubaldi di NpL.
“In questi giorni le mamme e i papà riceveranno una lettera – ha spiegato Silenzi – in cui l'Amministrazione comunale dà il benvenuto ai nuovi nati e l'augurio di una vita serena e piena di soddisfazioni e invita i genitori a ritirare il libro “CIKIBOM” che contiene un CD audio e la baby tessera della Biblioteca. Così come è ormai tradizione piantare un nuovo albero, simbolo della vita e della tutela dell'ambiente, seminiamo con la lettura il piacere della conoscenza e della cultura che ci auguriamo crescerà e darà buoni frutti, e facciamo conoscere le tante opportunità che ci sono per i bambini in Biblioteca”.
Le attività della Zavatti per i bimbi e genitori sono davvero tante, dalle letture animate, alla notte dei racconti, il baby pit-stop, i libri per chi ha delle disabilità cognitive, e l'adesione al progetto nazionale Nati per leggere dal 2014 (www.natiperleggere.it) che promuove la lettura condivisa in famiglia fin dai primi mesi di vita, un progetto sostenuto dall’alleanza tra pediatri e bibliotecari e dal Centro della Salute del Bambino. “I primi anni di vita – ha sottolineato Tubaldi – sono fondamentali per lo sviluppo. La ricerca scientifica ci conferma che i bambini ai quali viene letto fin dal primo anno di vita, con una certa continuità, hanno un maggiore sviluppo del linguaggio, più facilità nella comprensione dei testi con indubbi vantaggi dal punto di vista cognitivo”. Leggere un libro insieme al genitore o a chi si prende cura di lui fa bene alla salute del bambino e crea un intenso legame affettivo con effetti straordinari dal punto di vista relazionale. Il bambino “imparerà” ad amare la lettura anche perché sarà legata a momenti ed esperienze piacevoli vissute insieme all’adulto.
“Attraverso la Biblioteca Comunale “Silvio Zavatti” – ha detto Pipponzi – si sono intraprese in questi anni diverse azioni e iniziative a sostegno delle famiglie della nostra comunità in questo percorso di crescita e salute. Ora abbiamo scelto di sostenere ulteriormente la lettura in famiglia attraverso il gesto concreto del dono di un libro e della baby-tessera della Biblioteca ad ogni nuovo nato del nostro comune, in stretta collaborazione con il Pediatra di Famiglia e la Biblioteca, figure fondamentali del programma Nati per Leggere. Il libro è un oggetto importante in quanto per il bimbo può diventare il primo approccio alla manipolazione di un testo prima di far uso degli altri strumenti tecnologici”. Nel caso ii genitori non possano partecipare sabato, il libro e la Baby-tessera verranno consegnati attraverso il pediatra.