PROMOTURISMO – Il 2015 è davvero agli sgoccioli ma c’è ancora tempo per parlare di 2014 e di turismo. Se infatti i dati raccolti dall’Osservatorio Regionale sul Turismo circolavano già a marzo dello scorso anno, gli stessi sono stati resi noti in via definitiva solo un paio di mesi fa, ad ottobre 2015.
Così come per la Regione Marche, anche la Puglia monitora ogni anno i propri flussi turistici e dal gennaio 2013 in particolare i titolari di tutte le strutture ricettive pugliesi sono obbligati a trasmettere alla Regione i dati statistici sul movimento turistico attraverso un sistema telematico denominato SPOT (Sistema Puglia per l’Osservatorio Turistico).
Nonostante il 2014 sia stato caratterizzato da una stagione estiva molto volubile, con temperature anche di molto al di sotto delle medie stagionali e i mari spesso particolarmente agitati, il tacco d’Italia ha registrato un +2,6% di arrivi complessivi rispetto al 2013 e un 9,2% in più considerando solo gli arrivi stranieri. Complessivamente gli italiani giunti in Puglia per le proprie vacanze sono stati 2,6 milioni, assieme a 664 mila turisti stranieri.
E proprio i numeri relativi al turismo estero evidenziano un progressivo miglioramento, ottenuto nonostante gli effetti ancora evidenti della crisi economica e il clima sfavorevole dello scorso anno.
Insomma: la Puglia piace. Lo confermano del resto altri autorevoli istituti di ricerca, quali Doxa per Europcar, Piepoli per Confurismo, SWG per Confesercenti, come anche unaricerca condotta da TripAdvisor. Per quest’ultimo infatti sono proprio le località balneari le destinazioni più richieste nel periodo estivo, subito dopo le maggiori capitali europee quali Londra e Parigi sempre in voga, e la Puglia piazza ben cinque delle sue località su otto: Gallipoli, Ugento, Vieste, Otranto e Porto Cesareo.
Sono il Salento e la Valle d’Itria ad essere particolarmente amati dai turisti italiani e stranieri che giungono in Puglia durante la stagione estiva, almeno stando all’indagine multiscopo ‘Tourist Profile & Preferences’ che l’Agenzia Puglia Promozione ha condotto da luglio a ottobre 2014 attraverso delle interviste personali in forma di questionari a risposta multipla: 3.500 questionari raccolti, di cui un 30% da turisti stranieri e un 70% da turisti italiani.
Dai questi questionari, la Puglia è emersa come una terra “ospitale, autentica, solare, bella, divertente ed economica” e pertanto non stupisce che ben il 59% degli italiani e un ottimo 23% degli stranieri decidano volentieri di tornarci una seconda volta.
Ma se è vero, come è vero, che il mare pugliese piace, non è l’unica risorsa di un settore che ha imparato quanto sia importante destagionalizzare l’offerta turistica.
Nel 2014 la regione pugliese non è stata solo la regina delle vacanze estive di italiani e stranieri, ma già a Pasqua e durante i ponti del 25 aprile e del 1° maggio aveva registrato una crescita rilevante: +14% di incoming nazionale nel solo mese di maggio e oltre il 10% in più fino a giugno, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, anche sul fronte della domanda estera.
“La Puglia e in particolare il Salento si dimostra una delle zone più attraenti turisticamente parlando” – commenta Marco Bove, amministratore di www.nelSalento.com che è tra i siti a tema Puglia più affermati con oltre 3.000.000 di visitatori e che ha mappato e riportato tutti i dati SPOT 2014 – “Un mix tra bellezze naturalistiche, architettoniche ed enogastronomiche hanno incontrato il gusto dei turisti facendo crescere gli arrivi, nonostante il periodo non proprio favorevole”.
I dati dell'Osservatorio Regionale Pugliese, ancora provvisori, relativi al 2015 non fanno che confermare un trend più che positivo, con un +7,4% di arrivi e un +10,7% di presenze nel solo mese di maggio rispetto al 2014.
Al seguente link è consultabile e condivisibile un’utile infografica rilasciata sempre da nelSalento.com