MACERATA – Una mostra/vendita di opere di artisti marchigiani che hanno messo a disposizione la propria creatività per scopi benefici.
Si intitola Artisti per l’Hospice, aprirà il 21 ottobre per chiudersi il 27, con la vendita delle opere alla Galleria Mirionima. Gli artisti che hanno aderito alla manifestazione, patrocinata dal Comune di Macerata, sono Andrea Agostini, Isabel Aledo, Anna Calcaterra, Stefano Calisti, Dolores Cantelmi, Luigi Cristallini, Romina Germani, Gianni Mercuri, Cinzia Paciaroni, Patrizia Poloni, Giuseppe Ponzelli, Nazareno Rocchetti, Teresita Sgolacchia, Laura Tomassetti, Marvy Tomassetti
L’iniziativa è stata presentata oggi in conferenza stampa dall’assessore alla Cultura, Stefania Monteverde presenti il dottor Luigi Nardi, responsabile dell’Unità operativa Terapia e Cure Palliative dell'ospedale di Macerata, Isabella Properzi, presidente dell’associazione Gigi Ghirotti ed Emanuela Corvatta, coordinatrice dei volontari che operano nell’Hospice di Macerata.
“È un progetto nato dall’impegno dei volontari della associazione Gigi Ghirotti Macerata Onlus, con lo scopo di promuovere la conoscenza e la diffusione della Cura della Persona al termine della vita – ha detto il dottor Luigi Nardi –. Numerosi artisti di chiara fama locale e nazionale hanno generosamente contribuito alla realizzazione dell’evento donando una loro opera che sarà possibile acquistare nel corso della manifestazione e il cui ricavato sarà poi devoluto all’associazione. Il senso dell’evento, coniugare l’espressione artistica alla cura del fine vita, si riallaccia alla capacità delle équipe di operare non solo secondo i principi della “scienza e coscienza”, ma proponendo un approccio alla persona così complesso e variabile tanto da poterlo definire l’Arte della Cura”.
“L'arte è sempre espressione di vita – ha affermato l’assessore alla Cultura, Stefania Monteverde – e lo può essere in tanti modi, anche sostenendo un progetto importante come questo. Ringrazio i volontari del'Hospice di Macerata perché svolgono un compito di grande valore, nella tragedia aiutano a cercare bellezza".
Da più di un anno, è aperta a Macerata la nuova realtà dell'Hospice “Il Glicine “. Sempre più spesso si sente parlare di umanizzazione delle cure, della centralità del malato, dei suoi bisogni e dei suoi diritti. Questo significa cercare di mettere al primo posto il diritto della persona a non essere lasciata sola nel fronteggiare la sua malattia, a essere informata in modo corretto sulla ragione per cui soffre e per cui è sottoposta a certe cure, anche nei momenti in cui la malattia diventa terminale. In quest’ottica è nata nel 2003 l’Associazione Cure Palliative Gigi Ghirotti Macerata – Onlus,un’associazione di volontariato con la finalità di promuovere la diffusione sia dal punto di vista teorico che applicativo delle cure palliative come risposta globale e individualizzata ai bisogni del malato terminale e della sua famiglia.
Fin dalla sua apertura, l’Associazione collabora e sostiene l’Hospice “ Il Glicine “ di Macerata, centro residenziale di cure palliative, situato all'interno dell'ospedale, nella palazzina in cui trova la sua collocazione anche il servizio di terapia del dolore. L’Hospice è, quindi, una struttura sanitaria finalizzata ai malati terminali, quando nel momento più vicino alla fine, la persona malata e la famiglia si trovano, spesso, a sostenere da soli tutto un peso che è sia fisico, con l'aggravarsi del quadro clinico, sia psicologico, con l'avvicinarsi del momento in cui la vita finirà. Personale medico, infermieristico e di supporto, stanze singole dotate di ogni comodità anche per i parenti, un luogo accogliente e il più possibile familiare, la presenza di volontari che sostengono e si fanno strumento, sia per i pazienti che per i parenti.
ìL’Hospice il Glicine è nato a grazie alla collaborazione tra l’ospedale ed enti privati, tra cui l’associazione Ghirotti, che sostiene la struttura con l’acquisto di beni materiali finalizzati al miglioramento dell’assistenza sanitaria in Hospice, finanzia il progetto per l’inserimento nell’equipe di una psicologa per garantire assistenza ai pazienti, ai familiari e al personale sanitario, sorregge la formazione continua del personale e dei volontari, attualmente sono 12, che animano l’Hospice.
Come molte associazioni, anche la Ghirotti vive dell’aiuto della gente. Donazioni arrivano da enti, fondazioni o singoli privati, che sono stati toccati dall’esperienza vissuta e vogliono così sostenere nel tempo la struttura.
La mostra, le cui opere avranno un prezzo di base accessibile a tutti, verrà inaugurata il prossimo 21 ottobre, alle ore 18.15, nei locali di piazza della Libertà alla presenza del critico d’arte Alvaro Valentini che farà una breve presentazione degli artisti che partecipano all’iniziativa, e rimarrà aperta fino al 27 tutti i giorni con orario 18 – 20.30.