MACERATA – Si chiuderanno definitivamente il 15 gennaio, ma già si profila un dato entusiasmante per le iscrizioni al nuovo anno accademico 2015/2016 dell’Università di Macerata.
Le matricole sono oltre 1.800, un numero che già supera dell’8% il dato consolidato dello scorso anno, quando l’Ateneo ha conosciuto un’incredibile exploit di circa il 13%, tra i migliori in Italia. In confronto alla stessa data dello scorso anno, il totale degli iscritti ai primi anni delle lauree triennali, a ciclo unico e magistrali sono in aumento del 5%. Tra i dipartimenti con le migliori performance, Economia e diritto segna un +13% e Giurisprudenza un +18%, mentre gli altri – Studi Umanistici, Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo, Scienze politiche, della comunicazione e relazioni internazionali – si attestano intorno al +3%.
“Un risultato – commenta il rettore Luigi Lacchè – che ci conforta per il lavoro che stiamo portando avanti e che speriamo di poter mantenere anche nell’anno in corso. Tali numeri dipendono, come sempre, da una pluralità di fattori: dalla nostra sempre più riconosciuta specializzazione (umanesimo che innova), dal costante consolidamento qualitativo dei corsi, dal miglioramento dei servizi agli studenti, dal processo di forte internazionalizzazione che ci pone in posizione ottimale nell’ambito del programma Erasmus, dall’offerta considerevole di lauree internazionali a doppio titolo e in inglese. Le due principali classifiche nazionali riconoscono gli sforzi compiuti e i risultati raggiunti. Il Sole 24 ore ci colloca nel 2015 all’11° posto su 61 Atenei statali, mentre la Guida Censis-Repubblica ha confermato dati già lusinghieri. Quest’anno le matricole potranno poi contare su uno strumento in più grazie al progetto “I care”: una forma di tutorato rafforzato, che si traduce in un’analisi approfondita della situazione di partenza, nell’interazione obbligatoria con docenti e laureati tutor, nella messa a disposizione di una originale piattaforma on-line realizzata nell’ambito di un progetto europeo. Gli studenti devono essere accolti e curati non come numeri e “target” ma come persone da accompagnare verso obiettivi positivi tenendo conto delle loro specifiche esigenze”.
Sarà possibile ancora iscriversi fino al 15 gennaio, pagando una piccola mora. L’offerta formativa 2015-2016 presenta importanti novità. Sono stati attivati nuovi corsi professionalizzanti come la nuova laurea triennale con indirizzo in “Consulente per i trasporti” a Jesi o la nuova laurea magistrale in “Comunicazione e culture digitali”. Il processo di internazionalizzazione compie ulteriori passi in avanti. Alle già esistenti sette lauree a doppio titolo e in inglese si aggiungono da questo anno accademico altre tre importanti lauree magistrali: il doppio titolo in Scienze filosofiche con l’Institut Catholique di Toulouse e due percorsi in inglese, il curriculum International Economics and Finance della laurea in Mercati e intermediari finanziari, e la laurea in International Tourism and Destination Management.