MACERATA – Sabato 29 ottobre l’Università di Macerata assegnerà la laurea honoris causa in Filologia Moderna ad Andrea Bocelli.
L’assegnazione, deliberata lo scorso anno dal Dipartimento di Studi Umanistici e dal Senato Accademico, è stata approvata a marzo di quest’anno dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. “E’ una persona di grande spessore umano ed artistico che non ha bisogno di presentazioni – commenta il rettore Luigi Lacchè -. Chi canta il teatro d’opera è come chi ricostruisce un testo filologicamente. Andrea Bocelli possiede, oltre alla tecnica vocale, un’ampia conoscenza della voce umana e una dimensione umanistica a tal punto sviluppata da farne quasi un filologo della stessa. L’Università di Macerata lo considera, come artista e come mediatore culturale, una figura capace di contribuire allo sviluppo di un umanesimo basato sui valori della condivisione, della bellezza artistica e del recupero della cultura musicale e letteraria del passato. In più, gli riconosce la capacità di porgere questi valori alle giovani generazioni in un modo che premia l’inventiva e produce solidarietà e attenzione ai valori che caratterizzano gli studi umanistici”. “Tenore moderno, ma all’antica”, timbro pastoso che risuona in oltre ottanta milioni di dischi, Andrea Bocelli è stato eletto ovunque nel mondo quale testimonianza della più alta tradizione vocale italiana. Perfezionatosi sotto la guida di Franco Corelli, ha raggiunto inizialmente una vasta notorietà vincendo nel 1994 il Festival di Sanremo. Parallelamente ha avviato il proprio folgorante percorso classico, affrontando sulla scena – diretto anche da Lorin Maazel, Seiji Ozawa, Zubin Mehta – i titoli del grande repertorio lirico. Artista dei primati, ha sbaragliato ogni record discografico; tra gli innumerevoli riconoscimenti, la stella che sulla Walk of Fame di Hollywood brilla in suo onore. Nel corso della sua carriera, si è esibito per quattro Presidenti degli Stati Uniti, tre Papi, la Famiglia Reale Inglese e molti Primi Ministri. Convinto che la solidarietà sia l’unica risposta concreta alle disuguaglianze, nel 2011 crea la Andrea Bocelli Foundation (ABF) al fine di aiutare le persone in difficoltà a causa di malattie, disabilità, condizioni di povertà ed emarginazione sociale, promuovendo e sostenendo progetti che favoriscano il superamento di tali barriere e la realizzazione del loro pieno potenziale. In apertura del World Economic Forum 2015 di Davos, è stato premiato con il Crystal Award, prestigioso riconoscimento all’artista, all’uomo, al filantropo.