MACERATA – E' una forma di intervento urbanistico per la moderazione del traffico nella viabilità urbana, che si concretizza nella limitazione della velocità ai 30 km/h invece dei consueti 50 previsti dal Codice della Strada
, con l’introduzione nella carreggiata di piccole chicane, strettoie, rotatorie, isole spartitraffico che hanno lo scopo di ridurre lo spazio per la circolazione delle auto a favore di quello riservato alle piste ciclabili e ai percorsi pedonali e la creazione di aree adibite a scopi sociali. “Si tratta di un’iniziativa importante per la città – ha affermato l’assessore all’Ambiente, Enzo Valentini, questa mattina nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’adesione del Comune di Macerata alla Settimana europea della mobilità sostenibile e della sperimentazione di una Zona 30 in città – un modo nuovo di approcciarsi alla città”. All’interno della Settimana europea della mobilità sostenibile, che ha l’obiettivo di incoraggiare i cittadini all’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi all’automobile, promuovendo gli spostamenti a piedi e in bicicletta così da ridurre l’inquinamento anche acustico e accrescere il benessere fisico dei cittadini, il Comune ha condiviso il progetto dell’associazione Ciclostile per la sperimentazione di una “Zona 30” a Villa Potenza.
"Con la realizzazione del by pass stradale esterno alla frazione, l’asse di Borgo Peranzoni è stato alleggerito dal traffico di attraversamento – ha detto Valentini – e questo rende possibile questo progetto con un’ azione che avrà una sue concretezza anche nel tempo. Stiamo provando a fare iniziative di questo genere anche in altre zone della città, come ad esempio in via dei Velini, ma il vero problema è che non esiste un piano urbano della mobilità”.
Il progetto verrà attuato in due fasi: la prima, estesa al tratto compreso tra la chiesa SS. Crocifisso ed il Monumento ai Caduti, con la realizzazione di una rotatoria e di una chicane, la seconda che consisterà nell’estensione della Zona 30 a tutto Borgo Peranzoni con l’introduzione di ulteriori due chicane. Per l’occasione, dal 19 al 21 settembre, è stata organizzata una serie di iniziative, denominata Vivi il borgo, finalizzata a promuovere una riflessione critica sull’utilizzo degli spazi urbani con momenti di dibattito, approfondimento, ludici, musicali e gastronomici.
“La Zona 30 – ha affermato il presidente dell’associazione Ciclostile, Carlo Massimo Pettinari – in Europa è utilizzato già da 20 anni. L’obiettivo della Zona 30 si applica in contesti residenziali dove ci sono attività e tessuto sociale e dove possono essere applicati dispositivi per la modificazione del traffico e vivere con maggior sicurezza la strada riducendo la velocità. E Villa Potenza ha tutti questi requisiti. Abbiamo avuto con i residenti e gli esercenti commerciali della frazione momenti di confronto e la nostra proposta è stata accolta favorevolmente. Il confronto su queste tematiche è fondamentale così come la partecipazione attiva. Domenica il traffico sarà interdetto dalle 13 a mezzanotte e ci sarà il pranzo condiviso, un picnic su strada dove ognuno porterà qualcosa da casa. L’iniziativa è promossa da Ciclostile, dai Giovani Architetti maceratesi insieme alla Pro loco di Villa Potanza e vede coinvolti anche gli studenti dell’Accademia di Belle Arti e del Liceo artistico”.
L’associazione Ciclostile ha presentato al Comune un progetto sulla frazione più ampio che contempla la “riqualificazione” di tutto Borgo Peranzoni e che da qui a un anno potrebbe essere realizzato in toto.