La cantinetta è l'oggetto dei sogni di tutti gli aspiranti sommelier.
Si tratta di un complemento d'arredo che gli appassionati di vino utilizzano per unire due aspetti fondamentali: una corretta conservazione del vino e la possibilità di mostrare bottiglie pregiate in una cornice elegante e raffinata, pensata per esaltare il suo altrettanto prezioso contenuto. Nello specifico, la cantinetta a vista, possibilmente composta di elementi di design, contribuisce a nobilitare il vino, che per l'Italia costituisce non solo una bevanda radicata nelle tradizioni familiari, bensì anche un importante elemento di ciò che si definisce il Made in Italy. All'estero, il vino italiano, infatti, è uno dei prodotti più ricercati, grazie ad alcune delle nostre eccellenze, che da decenni conferiscono al nostro Paese un appeal internazionale. All'interno di questo approfondimento, potrai scoprire alcuni accorgimenti utili per allestire la tua cantinetta a casa, scoprendo come adattarla secondo le esigenze di questo nettare di Bacco.
Gli aspetti da tenere presente quando si progetta l'inserimento di una cantinetta portabottiglie non sono molti, eppure tutti rivestono un'importanza fondamentale per garantire la corretta conservazione dei vini e la valorizzazione dell'oggetto come complemento di arredo importante all'interno dell'ambiente domestico. Una caratteristica da curare con particolare attenzione è la luce. Se si desidera posizionare la propria cantinetta a vista, magari anche al centro di una parete, è importante tenere a mente che la luce non può mai essere troppo forte, perché finirebbe con l'alterare le caratteristiche organolettiche del vino stesso. Inoltre, poiché la luce diretta produce calore, una forte esposizione contribuirebbe a modificare anche il gusto stesso. Ecco perché le bottiglie non andrebbero esposte, come invece si tendeva a fare fino a qualche anno fa, alla luce diretta prodotta dai faretti. Un altro elemento da tenere sotto controllo per creare l'ambiente ideale per i propri vini, soprattutto se pregiati, è certamente l'umidità dell'aria. Qualora la cantinetta risultasse essere troppo secca, il vino finirebbe per ossidarsi. Ecco perché è preferibile garantire un grado di umidità che oscilli tra il 60 e l’80%. Ciò consente al tappo in sughero di non seccarsi eccessivamente e preservare così il vino contenuto all'interno della bottiglia nel migliore dei modi. Anche la temperatura è importante: il luogo nel quale la cantinetta verrà inserita non deve subire forti escursioni termiche, poiché questo provocherebbe uno stress notevole per la bottiglia di vino. Infine, una nota importante per la conservazione dei vini: i bianchi hanno devono essere conservati a una temperatura inferiore rispetto ai rossi. Essi vanno sempre posti nelle scaffalature più basse della cantinetta, poiché l'aria calda tende a salire.
Se si desidera, prima di tutto, prediligere la funzionalità di una cantinetta, al fine di preservare al meglio i propri vini pregiati, si può optare per i modelli dotati di un compartimento a temperature controllate e diversificate sulla base delle tipologie di vino (spumante, bianco, rosé, rosso). Ci si riferisce generalmente a questi modelli con il nome di cantinette elettriche per il vino: dal punto di vista del design, esse non sono dissimili da dei piccoli frigoriferi, ma sono spesso caratterizzate da linee eleganti e particolarmente raffinate. Questa tipologia di cantinetta può essere inserita in svariati locali della casa, come, ad esempio, un angolo riparato della cucina, oppure del salotto e, soprattutto, nel caso dei modelli più recenti, permette di coniugare design ed esigenze pratiche. Infatti, essa permette di rispondere a tutte le esigenze di conservazione viste nel paragrafo precedente, in una soluzione moderna e funzionale.
I modelli di portabottiglie disponibili in commercio sono davvero moltissimi, come quelli di Agristorecosenza: tra quelli che in anni recenti hanno riscosso più successo, si trovano quelli caratterizzati da linee moderne e minimal, che riescono a valorizzare al meglio delle bottiglie di vino importanti, rendendole protagoniste assolute. Le caratteristiche fondamentali per questo tipo di cantinette sono delle forme di design, nelle quali le linee pulite e geometriche si adattano alle case più moderne. Alcune delle soluzioni più interessanti comprendono degli oggetti che fungono da veri e propri elementi d'arredo come se fossero dei quadri. Ad esempio, il mobile Drop, che come suggerito dal nome stesso richiama nelle sue linee la forma di una goccia, è disponibile in diverse cromie e permette di unire funzione e forma in un oggetto pratico. Qualora fossi indirizzato prevalentemente a queste tipologie di cantinette, ti consigliamo di posizionarlo al centro della parete, pur prestando attenzione però che la luce alla quale sono esposte non risulti eccessiva. Un'altra tipologia di portabottiglie sempre più in voga è costituita da quelli originali, nei quali le bottiglie stesse fungono da elemento d'arredo. È il caso ad esempio dei mobili cantinetta che sono anche tavolo – nei quali lo spazio per le bottiglie è ricavato nella gamba centrale – perfetti per creare un piccolo angolo degustazione in casa. Se le dimensioni del tuo ambiente living lo consentono, questa è certamente una soluzione che saprà stupire i tuoi ospiti.