Volley, nasce la Serie A1 Superlega

Si sono riuniti oggi a Bologna il Consiglio di Amministrazione e successivamente l’Assemblea Ordinaria della Lega Pallavolo Serie A.

Ad aprire i lavori il Presidente Diego Mosna, che ha introdotto gli obiettivi della Serie A1 Superlega, la nuova innovativa formula del Campionato basata sulle licenze e non più sul classico meccanismo promozione-retrocessione.

E’ stato approvato il Regolamento Organico, già presentato nei giorni scorsi alla Federazione Italiana Pallavolo, insieme ai Regolamenti Ammissione Campionati Serie A1 Superlega e Serie A2. La licenza Superlega verrà assegnata a tutte le aventi diritto della prossima Serie A1, 2014/15. Per la stagione 2015/16 la prima squadra classificata del Campionato di Serie A2 potrà presentare domanda di attribuzione della licenza, con l’ulteriore possibilità di una wild card: questa, come prima opzione, potrà essere richiesta dalla società di Serie A2 perdente la Finale Promozione, purché dimostri di essere già in regola con alcuni parametri di qualità. La licenza avrà durata di 4+2 anni: al termine della terza stagione, la Lega e la Federazione verificheranno la possibilità di prolungare per un altro biennio, dopo 4 anni, fino a 6 anni totali, la durata complessiva delle licenze.

La licenza potrà essere revocata attraverso un sistema di controllo di tre diverse aree nell’arco di un biennio, con il calcolo di penalità: 1) classifica finale di Campionato (penalità per chi arriva negli ultimi due posti); 2) rispetto degli impegni economici (verifica in quattro scadenze annuali della puntualità dei pagamenti, che andranno sottoscritte dagli atleti); 3) percentuale di riempimento dell’impianto di gioco (fissata all’80% di capienza massima, con ingressi omaggio sotto al 20%. La capienza resterà a 2000 spettatori fino alla stagione 2017/18, anno in cui la capienza sarà aumentata a 3.000).

E’ previsto un bonus (che andrà ad azzerare una penalità) per i Club che raggiungeranno tutti i seguenti obiettivi: 1) partecipazione diretta ai Campionati giovanili Under 13 (o 14), 15, 17 o 19 (o Junior League); 2) attività di merchandising; 3) presenza sala hospitality; 4) soglia minima annuale di 80.000 contatti YouTube (sono allo studio ulteriori parametri “social”).

Il termine per la presentazione dei documenti alla Commissione Ammissione ai Campionati è per quest’anno fissato al 18 giugno 2014. Scade l’11 giugno la possibilità di cessione del titolo. Alla riunione dei Club ha partecipato anche la FIPAV con il Vicepresidente Bruno Cattaneo e il consigliere Francesco Apostoli: hanno annunciato la partecipazione del Club Italia, con giocatori al massimo Juniores, al prossimo Campionato di Serie A2.

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