VOLLEY – La giusta serenità, tanto lavoro in palestra e buoni riscontri sul campo. Il cammino di avvicinamento alla regular season di Serie A2 UnipolSai procede nel migliore dei modi per il Volley Potentino, che, dopo la vittoria di venerdì scorso per 3-0 contro la Lube Civitanova al Memorial Morsucci di Castelferretti, ieri ha salutato gli sportivi di Potenza Picena con il blitz di una piccola delegazione di atleti sul palco di piazza Matteotti, intorno alle 17, durante la tradizionale festa paesana del Grappolo D’Oro.
Il secondo opposto Mirco Cristofaletti e il reparto dei centrali al gran completo (Augusto Quarta, Omar Biglino e Lorenzo Codarin), al fianco del presidente Giuseppe Massera e del team manager Amedeo Pesci, hanno scaldato una piazza già carica e gremita.
Tanti i motivi per essere ottimisti, primo fra tutti il progresso di giovani come lo schiacciatore Federico Ferrini, arrivato in punta di piedi e cresciuto di allenamento in allenamento. Dopo il secondo posto al debutto nel triangolare trofeo Avis Memorial Lucantoni a Offagna e il successo convincente con la M&G nell’allenamento congiunto di Grottazzolina, a conquistare i supporter di Passione Biancazzurra è stato proprio l’exploit contro le seconde linee di una potenza della SuperLega come la Lube. Anche il ritorno dei nazionali Under 21 Oreste Cavuto e Marco Pierotti ha accresciuto il clima euforico degli ultimi giorni intorno al team. La strada è solo all’inizio. Giovedì 1 ottobre (ore 18.30 circa) è in programma una sfida amichevole di lusso a Ravenna contro la Cmc Romagna, collettivo iscritto alla SuperLega che vanta nel roster l’ex centrale biancazzurro Alberto Polo, ancora nel cuore dei tifosi potentini. Sabato 3 ottobre è previsto un test a Chiusi, mercoledì 7 ottobre una sfida a Ortona per la sesta trasferta di fila.
Federico Ferrini (schiacciatore Volley Potentino): "Non posso che essere al settimo cielo. Nell’ultimo test la squadra è stata impeccabile e ho saputo sfruttare le mie potenzialità in attacco. Gli stimoli di affrontare la Lube e di scendere in campo di fronte a tanti amici hanno supportato la volontà già grande di far bene e di affrontare con spregiudicatezza autentici campioni che finora avevo applaudito solo in tv come Fei e Miljkovic. I complimenti del nostro staff e della dirigenza biancorossa mi hanno gratificato. All’esordio nel triangolare di Offagna mi sentivo un po’ contratto, ma la tensione si è già allentata e mi trovo a meraviglia in un gruppo di alto livello. Un po’ di sana competizione interna non può che esserci di aiuto e alimentare gli stimoli. Il tecnico Gianluca Graziosi è bravissimo a gestirci e saprà tirare fuori il meglio da tutti noi. Ci ha già messo sotto per aiutarci a diventare sempre più efficaci in ricezione e in difesa"..