VOLLEY – Partita dopo partita il vantaggio sulle concorrenti dei biancazzurri per la corsa ai Play Off Promozione si assottiglia sempre più.
Nel lunch match delle 12 al PalaParini di Cantù, valido per la nona giornata di ritorno della Regular Season di A2, il Volley Potentino cade in 4 set contro i padroni di casa della Cassa Rurale e rimane ottavo a 31 punti in classifica in attesa del posticipo tra Bam Mondovì (27 punti) e Ortona (26 punti) in programma alle 19 di oggi. I giganti di Potenza Picena partono male, ma si riscattano nel secondo set grazie a un servizio più preciso, gli attacchi brillanti e un muro puntuale. Nel terzo set, però, sono gli uomini di Della Rosa a fare la voce grossa bloccando le controffensive. Nel quarto parziale il Volley Potentino oppone più resistenza, ma l’epilogo non cambia con l’opposto olandese Krolis che sarà top scorer grazie ai suoi 20 punti. I 18 muri globali a 9 per la Cassa Rurale spiegano alla perfezione il divario a rete nell’arco del match, così come gli altri dati statistici, tutti in favore della formazione brianzola che si prende così una rivincita dopo la sconfitta dell’andata. Tra gli ospiti il più prolifico è Cristofaletti con 17 punti. In evidenza anche Pierotti, autore di intuizioni pregevoli e, negli scampoli di gara giocati, il martello Ferrini, bravo a concretizzare tre finalizzazioni positive (75%) in poco tempo. Mercoledì 9 marzo alle 20.30 chance casalinga da non sprecare al PalaPrincipi contro l’Aurispa Alessano per la decima di ritorno che vale una fetta di Play Off.
Prima del match spazio alla campagna di raccolta fondi “Fermami prima”: dona un SMS al 45507 per sostenere le attività di prevenzione di San Patrignano. Volley Potentino senza Ippolito (infortunato) e con Moretti in panchina, ancora alla ricerca della forma perfetta. Team schierato con la diagonale Partenio-Cristofaletti (cambio Under con Ferrini), Quarta e Codarin centrali, Cavuto e Pierotti laterali, Calistri libero. Padroni di casa in campo con Gerosa al palleggio per Krolis opposto. Monguzzi e Robbiati al centro, Preti e Tiozzo in banda, Butti libero.
Avvio di gara complicato con i canturini che centrano il primo strappo con gli attacchi in successione di Tiozzo e il mani out di Krolis (9-5). Cavuto non riesce a sfogare la sua potenza, complice il muro attentissimo di Cantù (12-7). Il servizio di Potenza Picena non è incisivo come negli ultimi set dell’ultimo incontro con Tuscania, mentre la battuta di Krolis mette in difficoltà la seconda linea biancazzurra (17-11). Coach Graziosi chiama a rapporto la squadra sul 20-13 per rimettere ordine. Una pausa salutare che frutta una mini-rimonta (20-16). Marchigiani traditi dal servizio nel finale (24-19), poi ci pensa Preti a chiudere i conti (25-19). Nonostante i 7 punti di Cristofaletti, la maggior verve del sestetto lombardo in attacco, in ricezione e a muro crea seri problemi ai giovani potentini.
Nel secondo set inizio senza sbavature per gli uomini di Graziosi in tutti i fondamentali (2-8) con Quarta che sale in cattedra a muro. Crescita di Potenza Picena che va avanti di 7 lunghezze dopo il block di Pierotti e la successiva sponda del muro che manda in tilt Cantù (6-13). Sul massimo vantaggio potentino (7-15) coach Della Rosa inserisce Riva per Tiozzo. Sulla reazione canturina affidata alla battuta di Riva interviene Graziosi con una pausa discrezionale a rompere il ritmo per poi amministrare il vantaggio con Pierotti (14-21). Della Rosa inserisce Cominetti per Preti sul 15-22. Tutto liscio nel finale per i biancazzurri con il muro di Cristofaletti (17-25). Quando il servizio di Potenza Picena entra è dura per tutti giocare senza pressione. Marchigiani positivi anche in attacco e in ricezione e quasi alla pari nei block.
Il terzo set si apre con un’indecisione biancazzurra, un ace bruciante di Krolis e un attacco potentino che “bacia” l’asta laterale (7-3). Sulla granata in diagonale di Tiozzo si va al time out con un pesante 12-5. Inerzia del set tutta per i padroni di casa che, forti del vantaggio, prendono dei rischi e allungano 19-10. Parziale senza storia che tramonta su un errore al servizio dei marchigiani (25-14). I 3 ace a 0 di Cantù e i 6 punti di Preti con l’80% di efficacia parlano chiaro in un set che ha visto assenti all’appello i campioni in carica della Serie A2 .
Quarto parziale più equilibrato nei primi scambi, ma Cantù trova il break sull’attacco di Cavuto sull’asta (7-5). Ingresso di Miscio per Partenio sul 9-6. Si va al time out sul muro di Robbiati (12-8). I potentini faticano a passare e sul 14-9 Ferrini prende il posto di Cavuto in banda mettendosi subito in luce con un pallonetto, mentre Biglino, entrato in precedenza al posto di Codarin, cerca di contrastare gli attaccanti di casa. Sull’infrazione dei brianzoli Potenza Picena è ancora a -5 (18-13). L’ace fortunoso di Krolis e il pallonetto di Robbiati lanciano Cantù (24-16). Gli ospiti annullano due match point con il cuore, ma capitolano 25-17 sul muro a uno di un invalicabile Robbiati.
CASSA RURALE CANTU’ – VOLLEY POTENTINO 3-1
(25-19, 17-25, 25-14, 25-17)
CANTU’: Molteni ne, Monguzzi 9, Butti (L), Groppi, Riva 5, Rudi (L) ne, Mazza ne, Cominetti, Tiozzo 8, Gerosa 1, Preti 18, Krolis 20, Gaggini ne, Robbiati 13. All. Della Rosa
POTENZA PICENA: Cavuto (U) 5, Codarin 5, Pierotti 13, Partenio 4, Miscio, Cristofaletti 17, Calistri (L), Moretti ne, Ferrini (U) 3, Biglino 1, Quarta 8. All. Graziosi
Arbitri: Canessa di Bari e De Simeis di Lecce
Note: durata set: 23’, 23’, 20’, 21’. Totale 1h 27’. Cantù: errori al servizio 10, ace 4, muri 18. Potenza Picena: errori al servizio 10, ace 2, muri 9.