VOLLEY – L’arte della sofferenza porta un punto importante alla truppa biancazzurra, soprattutto per l’andamento di un match spigoloso e molto complicato, dall’inizio alla fine.
Nel posticipo delle 19.30, valido per il terzo turno di andata del Girone Bianco in Serie A2 UnipolSai, la GoldenPlast Potenza Picena cede solo nella volata del tie-break contro la Sigma Aversa. Per due volte in svantaggio, gli uomini di Adriano Di Pinto riescono a reagire con carattere e grinta. Una maratona combattutissima di quasi 2h e 30’ che si chiude solo nella volata del quinto set con la formazione campana, tornata tra i cadetti dopo 31 anni, che centra una vittoria storica grazie ai servizi di Libraro, le staffilate di Santangelo e i blitz di Hister. Gli inevitabili alti e bassi di Potenza Picena, legati all’età e a un gruppo rinnovato, sono compensati dal furore agonistico di un collettivo destinato a crescere e dalle giocate di Visentin che lotta con la freschezza atletica di un ragazzino e le mani di un grande saggio. Nel set decisivo Argenta non riesce a portare i 2 punti nelle Marche, ma si consola con il titolo di best scorer della serata grazie ai suoi 25 punti (54%) nella sfida a distanza con Santangelo (24 punti col 48%). Biancazzurri più efficaci a muro, ma non basta. Nella volata clou il pubblico di casa è l’uomo in più per la matricola che brucia Potenza Picena sulla linea del traguardo e la affianca a 3 punti in classifica. La prossima settimana la GoldenPlast tornerà in campo alle 19.30, ma all’Eurosuole Forum con Tuscania dell’ex Riccardo Pinelli.
LA GARA
Vincenzo Di Pinto si presenta con Visentin in regia e Argenta finalizzatore, Biglino e Codarin al centro, Bellini e Zonca in banda e Casulli libero. Pasquale Bosco schiera i campani con il carioca Putini al palleggio per l’opposto Santangelo, mentre al centro giocano Robbiati e Giacobelli, in banda Libraro e Hister, libero Vacchiano.
1° set: Avvio di primo set poco incoraggiante per i biancazzurri, che soffrono in ricezione (7-4) e commettono troppi errori diretti (13-6). Coach Di Pinto inserisce Lazzaretto al posto di Zonca, ma la musica non cambia, con Libraro che si conferma una spina nel fianco al servizio (14-6). Anche l’opposto Santangelo mette a dura prova i marchigiani (17-9). L’ace di Robbiati taglia le gambe alla GoldenPlast (22-13), ma Argenta continua a lottare. Sul 24-16 cartellino giallo alla panchina biancazzurra per una svista con le palette all’ingresso di Cristofaletti per Bellini. A chiudere il set sul 25-18 è Santangelo. Nonostante i 7 punti con il 62% di Argenta sono i normanni a imporsi, favoriti dagli errori di Potenza Picena.
2° set: Al rientro in campo i biancazzurri lottano con maggiore efficacia (7-9), sia in battuta che a muro. Sull’attacco out di Hister la GoldenPlast va sul +3 (8-11), mentre è l’attacco di Argenta a regalare le quattro lunghezze di vantaggio (10-14). La conclusione fuori misura di Libraro lancia i potentini (11-16). Gli uomini di Di Pinto in progressione (12-18). I campani dimezzano lo svantaggio con la serie al servizio di Libraro (16-19) e Di Pinto chiama un time out fondamentale. Bosco cambia la diagonale, ma l’esperimento ha breve durata e sul 18-23 rientrano i titolari. Potenza Picena non sbaglia più nulla e il capitano Visentin chiude i conti con un ace (18-25). I 9 punti di Argenta con l’89% in attacco danno respiro ai biancazzurri, più efficaci a muro, in battuta e, in attacco.
3° set: Black-out di Potenza Picena nei primi scambi del terzo set (6-1). Di Pinto inserisce Lazzaretto per Bellini. Il suo sestetto lotta e riduce il divario sull’attacco out di Aversa (8-7). Su un’infrazione di Santangelo i potentini impattano (11-11). Aversa si scuote e piazza 5 punti di fila murando a ripetizione Argenta (16-11), che si riscatta nelle azioni successive, soprattutto con il muro del 17-16.Si procede punto a punto con Aversa che in volata dimostra una maggiore lucidità siglando quattro punti in pochissimi minuti (23-18). Nei punti finali sale in cattedra Hister a rete e dai 9 metri. Il punto decisivo è di Robbiati (25-19). Volley Potentino soffre in tutti i fondamentali.
4° set: Nel nuovo gioco la GoldenPlast parte meglio (5-7). Dopo una fase di punto a punto (10-10) si apre un buon momento per il sestetto marchigiano, che si esalta con la buona serie al servizio di Argenta (11-14). Bosco inserisce Montò per qualche scambio al posto di Hister sul 12-15, ma è Libraro a prendere per mano la Sigma, che impatta con il muro a Lazzaretto (16-16). Seconda parte di set rovente con cartellino giallo a Libraro per proteste. Una battuta out del capitano normanno e i due muri di Argenta fanno il vuoto (17-20). Santangelo accorcia e Bosco cambia la diagonale per poi portarsi a -1 (19-20). Potenza Picena allunga (20-22) e a un passo dal +3 viene sorpresa da un salvataggio miracolo di Santangelo che spiana la strada per il (21-22). Si procede punto a punto e Libraro trova il pari con astuzia (23-23). Nel finale dentro Zonca per Bellini. Biglino si procura un set point (23-24) e Codarin a muro allunga il match (23-25). Le statistiche premiano Visentin e compagni, a partire dal prolifico Argenta (8 sigilli nel set).
5° set: Al tie-break Potenza Picena stecca l’avvio (4-1), poi si riprende (4-4) e centra il sorpasso con il block di Visentin (5-6). Al cambio di campo, però, sono avanti i normanni dopo il colpo a effetto di Libraro (8-7). Il Volley Potentino pareggia, ma poi incassa 3 punti in successione (11-8). Santangelo si procura tre match ball (14-11). La GoldenPlast annulla la prima, ma non approfitta di un errore mastodontico degli avversari e si fa male da sola (15-12), pur con la consapevolezza di aver incamerato un buon punto in trasferta.
SIGMA AVERSA – GOLDENPLAST POTENZA PICENA 3-2
(25-18, 18-25, 25-19, 23-25, 15-12)
AVERSA: Di Florio 1, Santangelo 24, Vacchiano L, Putini 1, Razzetto ne, Libraro 18, Hister 18, Robbiati 8, De Rosas, Valla ne, Montò, Giacobelli 12. All. Bosco
POTENZA PICENA: Casulli L, Codarin 6, Colarusso, Bucciarelli, Cristofaletti, Zonca 3, Bellini 17, Visentin 5, Argenta 25, Biglino 12, Marcovecchio ne, Lazzaretto 5. All Di pinto
Arbitri: Palumbo di Cosenza e De Sensi di Catanzaro
Note: Durata set: 30’, 27’, 32’, 34’, 20’. Totale: 2h 23’. Aversa err. al servizio: 15. Ace: 5. Muri: 13. Potenza Picena err. al servizio: 14. Ace: 5. Muri: 16.