Si va verso un decreto ad hoc – e non un’ordinanza del ministero della Salute – per stabilire le nuove misure restrittive per i giorni successivi all’Epifania. Un Consiglio dei ministri, a quanto si apprende, è previsto per questa sera: la convocazione potrebbe essere alle 21. Non si esclude che il provvedimento possa essere firmato anche entro stasera.
E intnto filtrano le prime indiscrezioni: si va verso una zona gialla ‘rafforzata’ nei giorni feriali – con il divieto di spostamento tra le regioni e la conferma della regola che prevede la possibilità di spostarsi verso un’altra abitazione nella regione per massimo due persone – e una zona arancione nel fine settimana. E’ questa, secondo quanto si apprende, l’impostazione del nuovo decreto che andrà in Cdm questa sera e sarò in vigore fino al 15 gennaio. Il testo prevede anche l’abbassamento della soglia dell’Rt che fa scattare il posizionamento nelle diverse fasce e che sarà in vigore da lunedì 11: con Rt ad 1 si andrà in zona arancione e con l’Rt a 1,25 in zona rossa.
Secondo altre indiscrezioni raccolte dal Corriere della Sera potrebbero essere introdotto anche “zone bianche” – “Zona bianca” è sinonimo di normalità: saranno riaperti bar, ristoranti, palestre, cinema, teatri, musei. Si tratta di una nuova zona che il Governo potrebbe istituire con il nuovo Dpcm che entrerà in vigore dal 15 gennaio. In tale zona i nuovi contagi da Covid 19 sono quasi azzerati e le strutture sanitarie fanno fronte all’emergenza.
Rimarranno obbligatorie però alcune regole fondamentali per il contrasto al Coronavirus: si drovrà indossare la mascherina all’aperto e al chiuso, mantenere il distanziamento di almeno un metro tra le persone, il divieto di assembramento e l’obbligo di disinfettare le mani prima di entrare nei locali, ma anche quando si entra in contatto con le altre persone. Gli spostamenti saranno liberi e potrebbe anche essere rinviato l’orario del coprifuoco.
Da quanto si apprende dal Corriere della Sera, sarà il Comitato tecnico scientifico a dover stabilire i parametri per l’ingresso delle Regioni nella fascia bianca. Sembra scontato che l’Rt debba essere inferiore allo 0,5 ma la discussione è stata appena avviata e riguarda anche gli altri indicatori, primo fra tutti la resilienza degli ospedali e in particolare i reparti Covid.
È stato il ministro della Cultura, Dario Franceschini, con l’appoggio del Guardasigilli, Alfonso Bonafede, a proporre la creazione di questa opportunità e l’ha spiegata così: “Poiché la zona gialla ha limiti enormi, a cominciare dal coprifuoco, facciamo una zona bianca, nella quale si accede sotto un certo indice Rt di trasmissione dei contagi”.
Vaccino E’ previsto per domani l’arrivo in Italia di altre 470mila dosi del vaccino della Pfizer Biontech. Si tratta della seconda tranche delle spedizioni destinate al nostro Paese che in questa prima fase ha diritto a 3,4 milioni di dosi. I farmaci saranno distribuiti direttamente dalla casa farmaceutica nei 294 punti di somministrazione indicati dalle regioni al commissario per l’emergenza Domenico Arcuri.